Con oltre 2.5 milioni di euro incassati, Dragon Ball Super: Broly ha trionfato al box office italiano. Pur essendo il ventesimo film del franchise, è il primo film dedicato a Broly che si inserisce nella continuità narrativa della storia principale. Per l’occasione, considerata anche la partecipazione alla sceneggiatura dell’autore originale Akira Toriyama, Toei Animation ha radunato uno staff di animatori di primordine per creare il miglior lungometraggio di Dragon Ball mai realizzato.

Il direttore dell’animazione Naohiro Shintani è stato supportato da ben sei assistenti alla direzione: Miyako Tsuji, Takeo Ide, Yuya Takahashi, Naoki Tate, Yukiko Nakatani e Kodai Watanabe. Una squadra di veterani e nuove leve, tutti accomunati da passione e talento.

Uno sguardo al passato

La sfida era quella di offrire un prodotto che riproponesse i topoi della serie classica, sia sul lato narrativo sia su quello puramente estetico. Le trasformazioni che ritroviamo nel film sono probabilmente le migliori mai realizzate per il loro impatto visivo. L’autore di questo miracolo è l’animatore Yuya Takahashi, classe 1984.

Curioso pensare che avesse cinque anni all’inizio delle trasmissioni della serie animata di Dragon Ball Z. L’intera sequenza iniziale dello scontro tra Broly e un Vegeta non ancora trasformato in Super Saiyan, è arricchita dall’impiego di linee cinetiche che accrescono il dinamismo dei movimenti e l’impatto dell’azione.

La scelta del maestro

Interrogato su quale fosse la sua scena preferita del lungometraggio, Akira Toriyama ha ammesso di essere rimasto sorpreso dalla crescente intensità delle scene di combattimento. Ciononostante, la sua scena preferita è quella di riscaldamento di Goku prima del suo primo scambio di colpi con Broly.

Si vede un Son Goku saltellante e sinceramente spensierato, che mostra i tratti caratteriali che il maestro aveva attribuito al suo personaggio trentacinque anni orsono. L’intero cut è opera del giovane Ryo Onishi, che fa seguire una sequenza di lotta che ricrea lo spirito della serie animata aggiornandolo ed espandendolo all’ennesima potenza.

Un’aura potentissima

Broly è sicuramente il protagonista del film e la sua aura risulta debordante in un ogni cut in cui il Saiyan fa esplodere il suo potere smisurato. Uno delle sequenze più apprezzabili è quella che lo vede affrontare Gogeta durante lo scontro finale, realizzata da Chikashi Kubota.

L’attacco decisivo

La scena culminante del film è quella in cui Gogeta Super Saiyan Blue si appresta a lanciare contro Broly la sua Kamehameha, l’Onda distruttrice della tartaruga (che nell’edizione home video italiana sarà possibile ascoltare con la denominazione televisiva “Onda energetica” grazie al secondo doppiaggio inedito).

L’intera sequenza è stata realizzata da Yoshihiko Umakoshi, uno degli animatori più talentuosi degli ultimi trent’anni. Memorabile la chiusura sull’occhio di Gogeta che precede il suo attacco.

Un film da vedere e rivedere

Non rimane quindi che immergersi nella visione di Dragon Ball Super: Broly, che sarà disponibile in home video nei formati DVD, Blu-ray e Blu-ray con confezione Steelbook a partire dal 20 Giugno 2019, in un’edizione impreziosita dalla presenza dell’inedito doppiaggio con la terminologia televisiva.